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UN ULTERIORE RICONOSCIMENTO PER LA “PIA COMUNITA’ CECILIA VENTRICELLA”

   

 

BOLLINI ROSA-ARGENTO:

SI RINNOVA IL NETWORK DELLE RESIDENZE SANITARIE ASSISTENZIALI ATTENTE AL LATO UMANO DELLA CURA

Milano, 13/11/2018

Onda: Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, premia anche la PIA COMUNITA’ CECILIA VENTRICELLA ONLUS assieme ad altre 153 RSA italiane, di cui 7 pugliesi, nell’ambito della seconda edizione del bando biennale 2019-2020 con il patrocinio delle principali Società Scientifiche e Associazioni Italiane in ambito Geriatrico.

Il bollino Rosa-Argento mediante l’Osservatorio Onda è una “bussola socio-sanitaria” che orienta i familiari e le persone anziane nella scelta delle RSA più attente al benessere dei propri ospiti, alla tutela della loro dignità e in grado di garantire una gestione personalizzata, efficace e sicura; “Tutto quanto nella logica di curare, ma anche di ‘prendersi cura’ delle persone anziane e di “prendere in carico le famiglie con i loro problemi”. Si è così creato un network di RSA che, tramite un reciproco confronto informativo e formativo, sviluppa e offre servizi sempre più coerenti alle aspettative degli ospiti e dei propri familiari. I Bollini RosaArgento sono un ‘rating’ della qualità dei servizi delle RSA”.

“Per una famiglia la scelta di una RSA per l’anziano non autosufficiente rappresenta sempre un momento delicato” dichiara Roberto Messina, Presidente Senior Italia Federanziani. “Occorre assicurarsi che i propri cari risiedano in un luogo sicuro, professionale, che metta le esigenze della persona al centro del proprio operato.

Le 153 strutture premiate distribuite sul territorio nazionale sono in possesso dei requisiti, identificati da una Commissione multidisciplinare di esperti, considerati importanti per garantire la migliore accoglienza degli ospiti che includono non solo caratteristiche socio-sanitarie, come appropriatezza dell’assistenza clinica, caratteristiche strutturali e servizi offerti, ma anche grande attenzione al lato umano dell’assistenza e della cura per garantire agli ospiti una buona qualità di vita e una permanenza dignitosa all’interno dell’RSA.

Sulla base di questi criteri è stato attribuito il massimo riconoscimento (tre bollini) a 57 RSA, 95 hanno ricevuto 2 bollini (tra cui la nostra struttura) e 1 struttura ha ottenuto 1 bollino.

I bollini RosaArgento quindi rappresentano un importante riconoscimento verso quelle strutture che si sono distinte proprio per l’attenzione riservata al benessere psico-fisico complessivo dei loro ospiti. Si tratta di una Certificazione tanto più preziosa quanto più complicato è oggi orientarsi nell’offerta rispetto a criteri come la qualità dell’assistenza, il livello dei servizi e il rispetto della dignità del paziente fragile”.

“L’impegno nell’affermare la centralità della famiglia nel contesto sociale si traduce anche nella necessità di tutelare il benessere psicofisico di tutti i suoi componenti, con particolare riferimento agli anziani”, afferma Silvia Piani, Assessore alle Politiche per la Famiglia, Genitorialità e Pari Opportunità, Regione Lombardia. “Il progressivo aumento della vita media ci porta inevitabilmente verso nuovi bisogni, che meritano le attenzioni di tutti quei soggetti pubblici e privati che erogano servizi di assistenza e cura. È importante, anche nell’ottica di un progressivo e generale miglioramento della qualità dell’offerta, valorizzare tutte quelle esperienze che possono rappresentare un modello di eccellenza a cui ambire e a cui fare riferimento.

“Recentissimi studi”, afferma Claudio Mencacci, Presidente Dipartimento di salute mentale ASST FBF Sacco, Milano, “confermano l’importanza, per i pazienti anziani ricoverati in una RSA, di contrastare in particolare due sintomi frequentemente associati a depressione per ridurre l’incremento del decadimento cognitivo: uno psichico, l’apatia, e l’altro fisico, la sarcopenia, ossia la riduzione di massa muscolare. In particolare, l’apatia, caratterizzata da un deficit di motivazione, ridotta iniziativa e indifferenza affettiva, aumenta di due volte il rischio relativo di decadimento cognitivo ed è una condizione abbastanza frequente nella popolazione anziana con deficit cognitivi interessando dal 20 al 50% dei soggetti. La sarcopenia a sua volta è frequentemente associata a un raddoppio della depressione come viene confermato da metanalisi su recenti studi condotti su oltre 30 mila persone. La coopresenza di apatia, sarcopenia e depressione aumenta significativamente il rischio di decadimento o di peggioramento della funzionalità cognitiva”.

Un’attenzione particolare è stata dedicata proprio alle strutture che si sono impegnate nel migliorare la qualità di vita degli assistiti attraverso progetti volti a stimolare le funzioni cognitive, psico-motorie e relazionali e favorire l’autonomia e le capacità degli anziani mediante un approccio non convenzionale.

L’iniziativa Bollini RosaArgento ha il patrocinio di: AIP – Associazione Italiana Psicogeriatria, FNOPI – Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche, Senior Italia Federanziani, SICGe – Società Italiana di Cardiologia Geriatrica, SID – Società Italiana di Diabetologia, SIGG – Società Italiana di Gerontologia e Geriatria, SIGITE – Società Italiana Ginecologia Terza Età, SIGOT – Società Italiana Geriatria Ospedale e Territorio, SIMG – Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie, SINEG – Società Italiana di Neurogeriatria, SIP – Società Italiana di Psichiatria, SIR – Società Italiana di Reumatologia.